Come primo passaggio impastare fra loro tutti gli ingredienti della biga 5 minuti in prima velocità. Trattandosi di una biga è importante che gli ingredienti si amalgamino fra loro ma non è necessario che l'impasto sia ben legato, anzi un sovra impastamento rischierebbe solo di far collassare la struttura.
Lasciar lievitare la biga almeno 24 ore a 8 gradi.
Il giorno successivo versare nell'impastatrice la biga, la farina, il malto e la metà dell'acqua quindi far girare 5 minuti in prima velocità poi alzare in seconda velocità per altri 10 minuti versando gradatamente l'acqua fino a completo assorbimento e fino ad ottenere una struttura solida ed omogenea.
A questo punto versare il sale facendo girare sempre in seconda velocità e l'olio a filo fino ad assorbimento.
Quando l'impasto sarà ben liscio ed omogeneo riporlo in una vasca a riposare almeno 2 ore.
Trascorse le 2 ore creare due panetti da 800 gr, porli al centro di una teglia 60 per 40 ben oleata, coprire con un telo di nylon e lasciar riposare fino al raddoppio del volume
Cospargere il panetto di olio e schiacciarlo facendolo aderire su tutta la superficie della teglia creando uno strato di pasta molto fino.
Bucherellare la pasta quindi condire con una generosa dose di pomodoro condito con tutti gli altri ingredienti del dressing ovvero sale, olio extravergine e i 5 gr di zucchero.
Cuocere a 250 gradi per circa 18 minuti
Le indicazioni di cottura sono puramente indicative in quanto ogni forno ha le sue peculiarità e caratteristiche pertanto invitiamo a controllare il prodotto durante le prime cotture per eventuali personalizzazioni di tempistica, temperatura o gestione valvole.
LO SAPEVI CHE... Questa pizza in teglia viene impropriamente chiamata fritta perché è un prodotto decisamente diverso rispetto all'iconica pizza fritta napoletana. È denominata in questa maniera per il generoso quantitativo di olio che viene spennellato alla base della teglia prima della sua cottura
IL CONSIGLIO DELLO CHEF...la Farina Molino Cipolla Tipo 1 è l'ideale per questo genere di preparazione perché la sua base cruscale conferisce maggior spinta alla biga dando un prodotto finale più croccante nonostante sia ricco di pomodoro...quindi perché non provare a farci anche delle lingue di pizza o magari delle pizzette!!
Ingredients
Directions
Come primo passaggio impastare fra loro tutti gli ingredienti della biga 5 minuti in prima velocità. Trattandosi di una biga è importante che gli ingredienti si amalgamino fra loro ma non è necessario che l'impasto sia ben legato, anzi un sovra impastamento rischierebbe solo di far collassare la struttura.
Lasciar lievitare la biga almeno 24 ore a 8 gradi.
Il giorno successivo versare nell'impastatrice la biga, la farina, il malto e la metà dell'acqua quindi far girare 5 minuti in prima velocità poi alzare in seconda velocità per altri 10 minuti versando gradatamente l'acqua fino a completo assorbimento e fino ad ottenere una struttura solida ed omogenea.
A questo punto versare il sale facendo girare sempre in seconda velocità e l'olio a filo fino ad assorbimento.
Quando l'impasto sarà ben liscio ed omogeneo riporlo in una vasca a riposare almeno 2 ore.
Trascorse le 2 ore creare due panetti da 800 gr, porli al centro di una teglia 60 per 40 ben oleata, coprire con un telo di nylon e lasciar riposare fino al raddoppio del volume
Cospargere il panetto di olio e schiacciarlo facendolo aderire su tutta la superficie della teglia creando uno strato di pasta molto fino.
Bucherellare la pasta quindi condire con una generosa dose di pomodoro condito con tutti gli altri ingredienti del dressing ovvero sale, olio extravergine e i 5 gr di zucchero.
Cuocere a 250 gradi per circa 18 minuti
Le indicazioni di cottura sono puramente indicative in quanto ogni forno ha le sue peculiarità e caratteristiche pertanto invitiamo a controllare il prodotto durante le prime cotture per eventuali personalizzazioni di tempistica, temperatura o gestione valvole.
LO SAPEVI CHE... Questa pizza in teglia viene impropriamente chiamata fritta perché è un prodotto decisamente diverso rispetto all'iconica pizza fritta napoletana. È denominata in questa maniera per il generoso quantitativo di olio che viene spennellato alla base della teglia prima della sua cottura
IL CONSIGLIO DELLO CHEF...la Farina Molino Cipolla Tipo 1 è l'ideale per questo genere di preparazione perché la sua base cruscale conferisce maggior spinta alla biga dando un prodotto finale più croccante nonostante sia ricco di pomodoro...quindi perché non provare a farci anche delle lingue di pizza o magari delle pizzette!!